Salix crataegifolia, salice delle Apuane, saltacapre
Arbusto alto circa un metro, eretto o più o meno prostrato. I rami giovani
sono ricoperti da peli lunghi e rosso-bruni, che cadono
precocemente, le foglie
sono ovato-lanceolate, verdi e un po' lucide sopra, glauche nella pagina
inferiore. La fioritura avviene in Maggio-Giugno, poco prima dell'emissione
delle foglie. Vive tra 800 e 1700 m di altitudine, prevalentemente su rocce
calcaree. La pianta presenta rami maschili e femminili portati da piante diverse
(pianta dioica).
Il nome del genere deriva da sălix (verga). Per i greci σάλοσ
significava agitazione, moto che scuote quindi in entrambi i casi i termini si
riferivano a caratteristiche proprie della pianta di salice. Comunque alcuni
autori fanno derivare il nome latino da sāl, sălis (= sale) a causa del sapore
salato della pianta e delle sue foglie che sin dall’antichità erano usate per
combattere diverse malattie.
Fiorisce in giugno.
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