Geologia

La formazione delle alpi Apuane è legata a quella appenninica. 

Le  Apuane sono costituite rocce sedimentarie successivamente  metamorfosate, per originare il marmo.  Molto diffusi sono i fenomeni carsici che hanno dato luogo a grotte e inghiottitoi, spesso lunghi decine di chilometri come il caso dell’Antro del Monte Corchia, o abitate fin dai tempi preistorici come nel caso delle Grotte di Equi e di Tenerano, oppure ancora originanti scenari fantastici come nel caso della Grotta del Vento. Il  bacino marmifero, che è la caratteristica più evidente delle Alpi Apuane, è costituito da una potente "lente" che supera in più punti i 400 m di spessore, ed ha una superficie  di 10 X 20 Km², con affioramenti a giorno su circa un quarto dell'area. La sua esistenza è dovuta al fatto che i cospicui depositi calcarei sono stati schiacciati per alcuni milioni di anni da coltri di altri materiali sospinti da bacini marini ed aventi spessori di diversi chilometri; in tali condizioni gli innalzamenti di pressione e di temperatura sono stati tali da trasformare i primitivi calcari in marmi. L’ uomo da millenni utilizza il marmo delle Apuane.