1820: Il fisico danese Hans Christian Øersted (1777 – 1851) inizia lo studio dell’elettromagnetismo;
Il fisico francese André - Marie Ampère (1775 - 1836) mostra che tra due fili paralleli percorsi da corrente elettrica vi è una forza che può essere repulsiva (se le due correnti hanno lo stesso verso) oppure attrattiva (se le due correnti hanno versi opposti) e la cui intensità è proporzionale all'intensità di ciascuna corrente;
Il farmacista francese J. B. Caventou (1795 – 1877) e il chimico P. J. Pelletier (1788 – 1842 ) isolano il chinino dall’albero della china (Cinchona), sono considerati fra i fondatori della chimica degli alcaloidi;
Jean Baptiste Biot (1774 - 1862) e F. Savart (1791-1841)
stabiliscono sperimentalmente la legge che permette di calcolare il campo
magnetico generato da una corrente elettrica;
Johann S. C. Schweigger (1779-1857) costruisce il primo
galvanometro.
1821: Faraday in History of the Progress of Electro - Magnetism dimostra che l’energia elettrica può essere convertita in energia meccanica.
1822: Fourier in Théorie analytique de la chaleur formula la teoria generale della conduzione termica, denominata legge di Fourier;
L'archeologo francese Jean François Champollion (1790 – 1832) decifra i geroglifici, basandosi sulla Stele di Rosetta;
Burdach scopre il fascicolo arcuato, la via neurale che collega la parte posteriore della giunzione temporoparietale con la corteccia frontale;
Lo scienziato proto informatico inglese Charles Babbage (1791-1871) progetta una macchina calcolatrice meccanica;
Il medico inglese Gideon Algernon Mantell ( 1790 – 1852) e la
moglie Mary scoprono denti fossili che successivamente verranno riconosciuti
come appartenenti a un fossile di iguanodonte.
1822 - 1824 : John Goss, Alexander Seton e T. A. Knight (1759 - 1838), indipendentemente, osservano la segregazione di un carattere recessivo nei piselli, ma seguono solo la prima generazione.
1823: Herschel
ipotizza che sia possibile identificare la composizione chimica attraverso lo
studio dello spettro;
Il chimico
Johann Schweigger
(1779-1857) costruisce un galvanometro
1824:
Il fisiologo francese Marie - Jean - Pierre Flourens (1794 – 1867) in Recherches experimentales sur les propriétés et fonctions du systèm nerveux dans les animaux vertébrés
dimostra che le divisioni principali della corteccia cerebrale sono responsabili
di molte funzioni diverse. La tesi è respinta dai frenologi;
Carnot, in Réflexions sur la puissance motrice du feu et sur les machines propres à développer cette puissance studia il rendimento di una macchina termica e espone quello che diverrà noto come ciclo di Carnot.
1824 - 1826 L’embriologo francese Antoine Étienne Renaud Augustin Serres (1786 - 1868) propone la teoria che l’ontogenesi ricapitoli la filogenesi;
1825 Il medico francese Jean Baptiste Bouillaud (1825
- 1881) stabilisce che la localizzazione della funzione linguistica è nel lobo corticale
anteriore e che può intervenire una paralisi del linguaggio senza che vi sia
paralisi negli arti;
Øersted isola l’alluminio;
Il geologo tedesco Christian Leopold von Buch (1774
- 1853),
descrivendo la flora delle Canarie, afferma che le varietà possono trasformarsi in specie tramite l’isolamento;
Faraday scopre il benzene;
Jöns Jacob Berzelius isola lo zirconio;
William Sturgeon (1783 - 1850) inventa l’elettromagnete;
Il geologo George Julius Poulett Scrope (1797 – 1876), studiando i vulcani, sostiene che tutte le formazioni laviche si sono formate attraverso fenomeni eruttivi simili a quelli attuali;
Apre al pubblico la linea ferroviaria Stockton - Darlington (40 km) con la Locomotion (velocità di 13 Km/h; traina 90 tonnellate di carbone e farina e 600 passeggeri);
Johann Wolfgang Döbereiner
(1780-1849) formula la legge delle Triadi attraverso cui è possibile
individuare gruppi di tre elementi simili e in cui il peso atomico del medio è
la media degli altri due elementi.
1826: Il naturalista scozzese Robert Grant (1793
– 1874) e i tedeschi August Schweigger (1783 – 1821) e Friedrich Tiedemann (1781
- 1861) si dichiarano a favore dell’origine comune di piante e animali;
Il medico e astronomo tedesco Heinrich Wilhelm Olbers (1758 – 1840) formula
il suo paradosso: perché il cielo è buio di notte se è infinito e possiede un
numero infinito di stelle?;
L’embriologo tedesco Karl Ernst von Baer (1792 - 1876) mostra che le uova
dei mammiferi sono nell’ovario, chiudendo un'annosa questione.
1827 Il fisico tedesco Georg Simon Ohm (1789 – 1854) in Die galvanische Kette mathematisch bearbeitet stabilisce che esiste un rapporto costante fra l'intensità di una corrente elettrica e la forza elettromotrice;
Il botanico inglese Robert Brown (1773–1858) scopre il movimento casuale di particelle contenute nel polline quando sono immerse in un fluido.
1828:
Il chimico tedesco Friedrich Wöhler (1800 – 1882) sintetizza in laboratorio il primo composto organico, l’urea, sferrando un duro colpo alle teorie vitaliste;
Karl Ernst von Baer, esaminando embrioni di numerose specie, stabilisce che tutti gli animali possiedono 3 foglietti germinativi e che lo sviluppo degli embrioni procede dall’omogeneità verso l’eterogeneità attraverso stadi simili a quelli di altri animali: si tratta della prima formulazione della legge biogenetica fondamentale.
1829: Il chimico scozzese Thomas Graham ( 1805 – 1869)
formula la legge sulla diffusione dei gas;
Il chimico tedesco Johann Wolfgang Döbereiner (1780 - 1849) nota che
certe proprietà chimiche, di alcuni elementi sono intermedie a quelle di altri,
da qui la legge delle Triadi per l’ordinamento degli elementi, che influenzerà Mendeleev.