Un po' di storia Esculapio Archimede Aristotele Democrito Ippocrate Plinio il Vecchio Galeno

Esculapio

Nascita di Esculapio Asclepio, latinizzato con il nome di Esculapio, è un personaggio della mitologia greca. Secondo Pindaro nacque da Apollo e dalla ninfa Coronide. Ma la ninfa, durante la gravidanza, si innamorò di un mortale e Apollo, furioso per il tradimento, la fece uccidere; quando però il corpo di Coronide era già lambito dalle fiamme del rogo, Apollo le strappò dal grembo il bambino, Asclepio, che fu affidato al centauro Chirone, che gli insegnò l'arte medica. La leggenda narra anche che ad imperituro ricordo della sua nascita fra le fiamme, il corpo di Asclepio fosse circondato da un alone di luce. Divenendo abilissimo nella sua professione, desiderò sconfiggere la stessa morte, resuscitando fra l'altro Orione, Capaneo e Ippolito ma Giove lo punì per questa violazione delle leggi divine, lanciandogli un fulmine.

 Fu oggetto di grande devozione durante l'antichità e a lui vennero dedicati molti santuari, il più famoso dei quali fu quello di Epidauro. A lui erano dedicate le feste Asclepiee.

I suoi attributi erano lo scettro, la verga e il rotolo di libro; animali  a lui sacri erano  il serpente che lambisce le ferite e, per lo stesso motivo, il cane e le oche; anche il gallo, simbolo del giorno e della vita che rinascono, era un animale che gli veniva sacrificato frequentemente. 

Un po' di storia