Kerangas, preziose alleanze e altre strategie di sopravvivenza
Testo e immagini di Nicola Messina
«Il termine kerangas deriva da una parola della lingua iban (una tribù Dayak del Sarawak, Borneo) che significa Terra inadatta alla crescita di riso e fa riferimento sostanzialmente alla scarsissima fertilità dei suoli, che ospitano questo peculiare ecosistema, chiamato appunto Kerangas. La foresta Kerangas, denominata anche Heath Forest da Richard già nel 1957, si potrebbe considerare come derivata dalla foresta mista a Dipterocarpaceae e adattatasi alle peculiari condizioni edafiche in cui si trova a crescere. Questo ecosistema è distribuito in alcune aree del Borneo, come Sabah, Sarawak e Brunei, e cresce su suoli poco profondi, poverissimi di nutrienti, a tessitura sabbiosa e fortemente acidi, o anche su suoli che derivano da rocce di tipo vulcanico, come i basalti.» (dall’introduzione)
La raccolta completa, galleria di 13 foto a colori con descrizione
Il sito di Nicola Messina: http://www.geographyca.com/