Consigli di lettura
A cura della Redazione di NATURALMENTE
Pubblichiamo qui una breve rassegna di libri di scienze usciti negli ultimi anni che ci sembrano interessanti e piacevoli.
Se avete testi da consigliare, scrivete alla redazione, saranno segnalati con la vostra recensione.
2014 Anthes Emily Il gatto di Frankenstein ∞ Barbujani Guido Lascia stare i santi ∞ Corbellini/Sirgiovanni Tutta colpa del cervello ∞ Wallace L’arcipelago Malese Pievani ∞ Michelini/Davies Frontiere della biologia ∞ Dyson Origini della vita
2013 Ceci Emma Wedgewood Darwin ∞ Ceserani/Mainardi L’uomo, i libri e altri animali ∞ Deville Peste & Colera ∞ De Waal Il bonobo e l’ateo ∞ Dorato Che cos’è il tempo? ∞ Glaeser/Polther Immagini della matematica ∞ Kinnebrock Dove va il tempo che passa ∞ Manzi Il grande racconto dell’evoluzione umana ∞ Mazzarello L’erba della regina ∞ Pievani Anatomia di una rivoluzione ∞ Rovelli La realtà non è come ci appare ∞ Sacks Allucinazioni ∞ Trivers L’evoluzione dell’altruismo reciproco ∞ Wilson La conquista sociale della Terra ∞ Wilson Lettere a un giovane scienzato
2012 Kandel L’età dell’inconscio ∞ Messina Introduzione alla flora e fauna del Borneo ∞ Signorile L’orologiaio miope
2010 Kandel Alla ricerca della memoria
2014
Anthes Emily Il gatto di Frankenstein. Le nuove frontiere dell’ingegneria genetica animale Codice Torino, 2014
La giornalista scientifica Emily Anthes (suo l’interessante sito) ci parla della rivoluzione biotecnologica iniziata più di ventimila anni fa, con la domesticazione del lupo. Con lo sviluppo della medicina sperimentale, topi e cavie di laboratorio sono divenuti organismi d’elezione e banco di prova dell’ingegneria genetica. Le aziende si sono buttate a capofitto in questa promettente industria anche per clonare animali da compagnia passati a miglior vita o pesci fluorescenti, gatti che si illuminano al buio, scarafaggi bionici. La ricerca di punta sta sperimentando scimmie addestrate a controllare bracci robotici.
Barbujani Guido Lascia stare i santi Einaudi Torino, 2014
Col suo solito stile scanzonato e divertente, Barbujani ci descrive numerosi episodi del commercio fiorente delle reliquie (vere o presunte) che hanno accompagnato la storia della cristianità. Il più recente evento si è verificato nel 1998, nella basilica di Santa Giustina a Padova, quando un gruppo di studiosi ha assistito all'apertura di una cassa di piombo, sigillata da oltre 500 anni, contenente lo scheletro senza testa di un uomo vissuto nel I secolo. Gli scienziati, fra cui Barbujani, si mettono al lavoro per verificare la sua identità: si tratta, come afferma la tradizione, dei resti dell’evangelista san Luca? Prelati, archeologi, biologi e umanisti cercano di scoprire l’enigma che li porterà a ripercorrere i viaggi di Luca sino al lontano oriente.
Corbellini Gilberto, Sirgiovanni Elisabetta Tutta colpa del cervello. Un’introduzione alla neuroetica Mondadori Milano, 2014
Il saggio affronta il tema delle ripercussioni che le ricerche sul cervello stanno avendo nei più diversi ambiti, sino a stravolgere il concetto stesso di responsabilità morale del singolo. Gli autori ricostruiscono le origini della neuroetica, per poi affrontare i problemi riguardanti la diffusione di queste conoscenze, proponendo un’ interpretazione che medi le posizioni dei “neuro maniaci”e quelle dei “neuro fobici”.
Wallace Alfred Russel L’arcipelago Malese a cura di Pievani T. Mimesis Milano-Udine, 2014
Il saggio, per la prima volta tradotto in italiano per ricordare la data della morte del viaggiatore inglese (1913), è uno dei più affascinanti racconti di viaggio naturalistico dell’Ottocento: otto anni di vagabondaggi nell’arcipelago malese (1854- 1862). Wallace, fondatore della biogeografia e coautore della teoria della selezione naturale, dedica il volume all’amico Charles Darwin. Descrive i maestosi e incontaminati paesaggi di Sumatra, Giava, Borneo, Bali, Lombock, Timor e molte altre isole. Negli stessi anni in cui si trova in viaggio, a sua insaputa, a Londra divampa il dibattito sulla teoria dell’evoluzione.
Michelini Francesca e Davies Jonathan (a cura di) Frontiere della biologia. Prospettive filosofiche sulle scienze della vita Mimesis Milano-Udine, 2014
Si tratta di una raccolta di saggi di autori di diversa formazione e nazionalità, che fanno il punto sui recenti sviluppi delle scienze della vita ed evidenziano le profonde interconnessioni fra biologia e filosofia. Questi i capitoli in cui i saggi sono distribuiti: filosofia della natura, biologia e filosofia, epistemologia della scienza.
Dyson Freeman Origini della vita Bollati Boringhieri, Torino 2014
La prima traduzione italiana di Origini della vita risale al 1987; una nuova edizione è stata pubblicata nel 2002. Per Freeman Dyson, professore Emerito di fisica presso l’istituto di studi avanzati di Princeton, nel New Jersey, il metabolismo ha avuto la precedenza sulla formazione dell’involucro cellulare. Lo scienziato ha riproposto nel 1998 un suo modello dal curioso nome di Modello giocattolo della teoria di Oparin (1982), in cui applica la teoria dell’endosimbiosi di Lyn Margulis alle prime tappe della vita.
2013
Ceci Chiara Emma Wedgewood Darwin Ritratto di una vita, evoluzione di un’epoca Sironi, Milano, 2013
L’autobiografia della moglie di Darwin, scritta da una naturalista molto attiva sul piano della cultura e della buona divulgazione scientifica, presenta Emma non solo come la brava moglie di un grande, ma come una personalità autonoma molto ricca, che viene da una famiglia colta e intraprendente sia sul piano scientifico che su quello umanitario. Il rapporto di Emma col marito non sarà quindi solo “di servizio”; la moglie diventa anche la prima lettrice e critica delle opere di Darwin. Un bello spaccato dell’Inghilterra ottocentesca. La sua intervista può essere visualizzata su YouTube
Ceserani Remo, Mainardi Danilo L’uomo, i libri e altri animali Dialogo tra un etologo e un letterato il Mulino, Bologna, 2013
Una sorta di conversazione a capitoli alterni tra un etologo e uno studioso di letterature comparate, amici e coetanei, alla ricerca di connessioni e confronti tra le rispettive discipline e i loro metodi, interessi, curiosità.
Deville Patrick Peste & Colera Ed E/O Roma, 2013
Deville dirige la Maison des Écrivains Étrangers et Traducteurs (MEET) di Saint-Nazaire. Ha scritto alcune biografie romanzate molto documentate. In Peste & Colera Deville ripercorre le avventure dello svizzero-francese Alexandre Yersin (1863-1943), lo scopritore, fra l’altro, del bacillo della peste, chiamato, appunto Yersinia pestis. Si tratta, come afferma Deville, di “un romanzo senza finzione” basato su una puntigliosa ricerca d’archivio condotta sulle lettere di Alexandre, i suoi taccuini di viaggio e sul materiale presente presso l’Istituto Pasteur. La vita del ricercatore s’intreccia con le tragiche vicende segnate dalla spartizione dell’Africa e del sud-est asiatico da parte delle grandi potenze europee, dalle guerre mondiali e dal declino del colonialismo.
De Waal Frans Il bonobo e l’ateo. In cerca di umanità fra i primati Cortina Milano, 2013
Il primatologo De Waal da anni lavora sui bonobo e altri scimpanzé e li ha osservati calmare i conspecifici spaventati o angosciati, condividere il cibo e mostrare altri segni di interazioni amichevoli. Nel saggio De Waal documenta le sue osservazioni e avanza l’ipotesi che l’insorgere del comportamento etico nelle società dei primati sia nata molto presto e sia comune anche a molti altri animali. Non la religione, dunque, ma l’evoluzione ha permesso l’affermarsi di un comportamento compassionevole nei confronti dei cospecifici. La legge morale dentro di noi, che produce empatia e cooperazione apporta vantaggi alla comunità, come del resto aveva già intuito Darwin , accresce la possibilità di sopravvivenza del gruppo. Malgrado il titolo, lo scienziato non nega il sentimento religioso e il suo ruolo nella società degli umani.
Dorato Mauro Che cos’è il tempo? Einstein, Goedel e l’esperienza comune Carocci Roma, 2013
Dorato è un filosofo con forti interessi scientifici; il tentativo di questo libro, breve ma abbastanza impegnativo, è tentare di unificare in una definizione, soddisfacente dal punto di vista della fisica, l’idea di tempo come viene percepito empiricamente con le caratteristiche contro-intuitive del tempo relativistico e di quello cosmico. Tentativo ambizioso, non del tutto riuscito.
Glaeser Georg, Polther Konrad Immagini della matematica Cortina Milano, 2013
Non è un libro di matematica; è un libro fatto di piccoli blocchi di un paio di pagine, in ciascuno dei quali molte immagini -assai belle e ben scelte- diventano guida e spunto per percorsi mentali e percettivi diversi. Tra i temi che più ci possono interessare troviamo carte geografiche, scie, radiolari, i topologia delle correnti, immagini del DNA, chirurgia maxillo-facciale virtuale… e molto altro.
Kinnebrock W. Dove va il tempo che passa. Fisica, filosofia e vita quotidiana Il Mulino Bologna, 2013
Una rassegna ordinata e sintetica dei principali problemi connessi alla percezione, alla misura e alle caratteristiche per così dire “fisiche” del tempo. Con un’attenzione particolare agli orologi biologici, comuni ma non uguali nell’uomo, in varie altre specie animali e nelle piante.
Manzi Giorgio Il grande racconto dell’evoluzione umana Il Mulino Bologna, 2013
Manzi, Direttore del Museo di Antropologia “Giuseppe Sergi dell’Università di Roma La Sapienza, insegna Paleoantropologia, Ecologia umana e Storia naturale dei Primati presso il corso di laurea in biologia. Il presente saggio ripercorre la storia dell’uomo prima della storia, tracciandone l’evoluzione che prende in considerazione i suoi resti fossili, i siti, i manufatti e la biologia molecolare. Si tratta di un racconto che si ridisegna continuamente, a partire dalle prime scoperte di fossili di ominidi e i nodi da sciogliere sono ancora numerosi, primo fra tutti: quando esattamente e perché cinque, sei milioni di anni fa, un drappello di antropomorfe abbandona gli alberi, si solleva sugli arti posteriori, cambia dentatura e si avventura nelle savane africane. Certo è che il bipedismo è stato acquisito più volte, per cui è calzante l’idea del cespuglio evolutivo caro a Gould. Un solo ramoscello è poi sopravvissuto per originare l’uomo moderno. L’intervista a Manzi che parla del suo libro, è presente su YouTube
Mazzarello Paolo L’erba della regina Storia di un decotto miracoloso Bollati Boringhieri, 2013
Paolo Mazzarello, professore di Storia della Medicina all’Università di Pavia e autore di numerosi testi di storia della scienza, ricostruisce la partecipazione della regina d’Italia Elena di Montenegro che ebbe un ruolo di primo piano per sconfiggere l’encefalite letargica che imperversava nel paese. Venuta a sapere che in Bulgaria, un guaritore stava applicando con successo un trattamento erboristico contro questa malattia, decise di provare questa cura nel nostro paese. Riuscì a coinvolgere un medico, acquistò le erbe (belladonna), fece pressione perché fosse cambiata la legge che impediva ai malati cronici, con i gravi postumi di questa patologia, di essere ricoverati negli ospedali e poter ricevere il trattamento.
Pievani Telmo Anatomia di una rivoluzione. La logica della scoperta scientifica di Darwin Mimesis Edizioni Milano-Udine, 2013
Analisi della struttura e genesi dell’Origine delle specie, centrata sui concetti di variazione, ereditabilità delle variazioni favorevoli e selezione naturale. Con una interessante discussione sul pluralismo di letture suscitate nel tempo dall’opera di Darwin.
Rovelli Carlo La realtà non è come ci appare. La struttura elementare delle cose Cortina Milano, 2014
Il fisico teorico Rovelli delinea lo “stato dell’arte” della visione fisica del mondo. Dopo un’introduzione storica sulle più significative cosmologie dell’antichità, illustra la meccanica quantistica e la relatività di Einstein e affronta anche problemi emersi di recente, secondo cui. spazio e tempo sono realtà illusorie. La ricerca in gravità quantistica ha proprio lo scopo di comprendere questa trama della realtà.
Sacks Oliver Allucinazioni Biblioteca Adelphi, 2013
Oliver Wolf Sacks è neurologo e divulgatore scientifico; di origine inglese, si è trasferito negli USA. Docente di neurologia alla New York University School of Medicine continua a seguire i ricoverati in alcune case di riposo. Passa in rassegna dalla sindrome di Charles Bonnett alle allucinazioni da deprivazione sensoriale, gli stati alterati della mente illustrati con le consuete descrizioni delle storie dei suoi numerosi pazienti. Una catalogo completo di come la mente illude se stessa, per traumi -fisiologici o psicologici- l’assunzione di farmaci, droghe fino a confondere la percezione del mondo esterno con sogni e allucinazioni generati internamente. Si dedica all'esame dei cosiddetti fenomeni “paranormali”, lo stato di trance, la preghiera e le immagini sacre. Un percorso complesso e coinvolgente in cui le note costruiscono un altro libro nel libro.
Trivers Robert L’evoluzione dell’altruismo reciproco Mimesis, 2013
Benché una prospettiva etica non paia essere quella più adeguata ad affrontare la lettura di questo testo, benché lo stesso autore definisca in esso l'inganno di un ingrato semplicemente come “fallimento della reciprocità” senza volergli attribuire alcuna connotazione morale, risulta pressoché immediato avvicinarsi a queste pagine attraverso un simile punto di vista. Lo stesso titolo, nell'evocare il termine “altruismo”, sia pure mitigato dall’aggettivo “reciproco”, indirizza in tal senso. Il vocabolo “altruismo” rinvia con immediatezza al semplice aiuto per giungere persino a suggerire il più generoso dono di sé della santità più autolesiva. Sembra arduo, semmai, il contrario, ovvero leggere di altruismo senza associarvi una valenza etica. Questo, a ben vedere, nonostante le più mirabolanti, sperticate presunzioni di disponibilità verso gli altri, può far sorridere, non per cinismo, non soltanto, almeno, ma per una lucida consapevolezza di quanto si sia in realtà intimamente interessati a se stessi ed alle proprie vicende.
Wilson Edward O. La conquista sociale della Terra Cortina Milano, 2013
Wilson, che tante polemiche scatenò negli anni Settanta, dopo l’uscita di Sociobiologia, ritorna sui temi a lui cari: le società degli insetti che furono a lungo gli organismi dominanti del pianeta. Lo studioso individua in queste società che in realtà sono super individui, molte analogie con la società umana. Sapiens è sopravvissuto alle altre specie di Homo proprio perché è eusociale, vale a dire che “vi sono generazioni multiple organizzate in gruppi grazie ad una divisione altruistica del lavoro”. Naturalmente, questa predisposizione all’eusocialità è continuamente minacciata perché a volte prende il sopravvento la selezione individuale, che porta alla guerra e alla convinzione di essere onnipotenti e padroni di tutto il pianeta.
Wilson Edward O. Lettere a un giovane scienzato Cortina Milano, 2013
Il grande biologo evoluzionista, massima autorità sugli insetti e la biodiversità del pianeta si rivolge espressamente a giovani con un incipiente amore per le Scienze naturali. In esse rievoca i suoi sessanta anni di insegnamento con aneddoti autobiografici che fanno luce sul suo percorso di studioso e chiariscono le motivazioni che lo hanno condotto a questa lunga carriere. La passione per la scienza, ammonisce Wilson, da sola non basta, deve essere coltivata e i propri interessi devono essere seguiti senza deviazioni. Dal collasso delle stelle all’esplorazione delle foreste pluviali, dalla struttura dei fondi oceanici alla “società delle formiche”, Wilson instilla nel lettore l’amore per le infinite meraviglie della natura e il rispetto per l’umile posto che l’essere umano occupa.
2012
Kandel Eric L’età dell’inconscio. Arte, mente e cervello dalla grande Vienna ai nostri giorni Raffaello Cortina Milano, 2012
Neurobiologo, premio Nobel per la medicina (2000), riflette in questo libro sulla singolare congiuntura storica del primo decennio del Novecento, circa, in cui, a Vienna, le ricerche di Freud convergono con i progressi della medicina e con le inquietudini intellettuali di un gruppo di artisti (Schnitzler, Schiele, Kokochka, Klimt in particolare) la sapiente ricostruzione del contesto culturale è strettamente agganciata alle contemporanee e successive acquisizioni delle neuroscienze sul formarsi della percezione, sulla sua componente soggettiva, sulla risposta -neurologica ed estetica- di chi osserva un dipinto. Molto buona la parte iconografica, sia sul versante artistico che su quello psico-neurologico.
Messina Nicola Introduzione alla flora e fauna del Borneo Sabah e Sarawack Il Campano Pisa, 2012
Uno splendido repertorio fotografico di prima mano, costruito dall’autore in lunghi soggiorni al Borneo. Le immagini si accompagnano a schede descrittive che raccontano anche condizioni, rischi di piante e animali rappresentati.
Signorile Lisa L’orologiaio miope Codice Torino, 2012
L’autrice cura da anni l’omonimo blog, il cui titolo fa riferimento-ironico- alla nota metafora dell’orologiaio che starebbe dietro il perfetto meccanismo della natura. In modo acuto e brillante mostra le stranezze del presunto meccanismo perfetto; i singoli capitoli sono dedicati ciascuno a una specie caratterizzata da un particolare, e singolare, adattamento. Riflessioni interessanti su alcuni schemi mentali che, inconsapevolmente, adottiamo quando ci occupiamo di esseri viventi. Il blog è all’indirizzo
2010
Kandel Eric R. Alla ricerca della memoria. La storia di una nuova scienza della mente Codice Torino, 2010
Kandel ci racconta la sua infanzia europea, il suo trapianto negli Stati Uniti per sfuggire al nazismo, la lunga vita professionale, durante la quale ha avuto modo di conoscere i protagonisti delle scoperte sulle neuroscienze del Novecento e traccia le vite e le ricerche di numerosi scienziati del passato da Cajal, a Sherrington, Adrian, Kuffler, Eccles, mettendo in luce i nodi concettuali da loro individuati e parzialmente risolti. L’A. entra poi nel vivo del tema dei meccanismi che rendono possibili i ricordi e nel far questo delinea le figure di Gall, Broca, Wernicke. L’A. si addentra anche nell'esame dei classici esperimenti sul condizionamento che permisero di scoprire che anche comportamenti semplici possono essere modificati dall’apprendimento e successivamente fecero comprendere che le sinapsi si modificano in modo dinamico attraverso l’esperienza. Il lungo viaggio alla ricerca della memoria mette in luce come al chiarimento dei meccanismi che sottendono al fenomeno abbiano contribuito psicologi, neurologi, biochimici. Si tratta di un libro affascinante.