In fuga col Barone
L’ultimo romanzo di Stefano Tofani alla scoperta dei libri e della lettura
Luciano Luciani
Pubblicato in occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, l’ultimo romanzo di Stefano Tofani, In fuga col Barone. Nel mondo di Calvino, Einaudi Ragazzi, 2023, costituisce un affettuoso omaggio dell’autore toscano a uno dei più grandi scrittori del Novecento italiano. Tofani, infatti, punta - riuscendoci - a mantenere non poche delle caratteristiche letterarie che hanno reso Calvino letto e popolare, amato da generazioni di lettori, giovani e meno giovani, e imitato: l’ancor giovane affabulatore pisano-lucchese mantiene, per esempio, l’impianto fiabesco della trama mescolandolo sapientemente a un quotidiano realismo; diseroicizza la giovanissima protagonista e, al pari dello scrittore della Trilogia costruisce così un breve romanzo di formazione delicato e puntuto insieme. Siamo nel 1985 e Giulia, dodicenne sensibile ma testarda, vive un perenne contrasto col padre, docente di lettere e aspirante scrittore deluso, che la vorrebbe più brava a scuola e più interessata alla lettura. Al termine di una discussione più aspra del solito col genitore con tanto di schiaffo finale, Giulia fugge di casa e si rifugia sugli alberi del bosco del villaggio- vacanze che la ospita insieme alla sua famiglia. E tra i rami di pino indovinate chi incontra Giulia? Niente meno che Cosimo Piovasco di Rondò, il celeberrimo Barone rampante: “un ragazzo con la pelle chiara. Ha la mia età, più o meno, ed è vestito come un damerino. Si sposta sul mio albero, veloce come un gatto”… Ed è in questo modo che tra realtà, fantasia e riferimenti letterari, si sviluppa la storia coinvolgente di due adolescenti -senz’altro amici da subito, poi forse timidamente innamorati- in rotta col mondo degli adulti, alla ricerca della libertà, di se stessi e di un sempre necessario orizzonte di senso. E se lei, più goffa e terragna, sotto la guida solerte di Cosimo, conoscerà le ebbrezze della vita nei boschi e sugli alberi, lui non potrà evitare di provare l’incredibile emozione della sua prima pizza Margherita con tanto di Coca Cola.
Un piccolo libro ben pensato e ben scritto questo breve romanzo di Stefano Tofani.
Che si rivela ancora una volta acuto osservatore dei moti dell’animo di quell’età delicata e difficile dell’animale uomo compresa tra la fine della fanciullezza e l’inizio dell’adolescenza: quando il corpo sembra andare tutto per conto suo e la testa…anche. Mai pedante l’ossequio a Calvino, sempre presente senza pesantezze, in ognuno dei nove, veloci capitoli. Modello di scrittura e ispiratore di storie, l’autore de
I nostri antenati, infatti, suggerisce e illumina questo originale Bildungsroman che solo una penna lieve e perspicace come quella di Tofani poteva portare sulla pagina.
Ancora una volta, l’autore, originario di quel territorio toscano che è stato anche di Antonio Tabucchi, dimostra una sicura padronanza della materia e i mezzi per parteciparla convenientemente al Lettore, segnatamente se giovane o giovanissimo.
Comunque, anche un Lettore adulto potrà trovare più di un motivo di riflessione in questo In fuga col Barone. Ne segnaliamo almeno due: le fatiche del sempre, in ogni epoca, laborioso mestiere di genitore; poi, il dovere, per ogni generazione di educare alla lettura la successiva, una facoltà/abitudine che anno dopo anno va sempre più restringendosi in maniera preoccupante tra i giovanissimi della Generazione Z, i nati tra la fine del vecchio millennio e i primi anni del nuovo. Perché come ha scritto in un altro splendido lavoro sui libri e la lettura ancora fresco di stampa, I libri si sentono soli, Luigi Contu, direttore dell’agenzia ANSA, “senza la lettura la vita di una persona è destinata a restare povera… I libri… Non basta comprarli e leggerli. Vanno vissuti, curati, consumati, soprattutto quelli che ti sono piaciuti di più e che ti hanno colpito, emozionato, magari turbato. Sono come degli amici…”. Ecco, mi sembra di poter dire, a ragione, che l’amicizia di Stefano Tofani con Calvino e il suo Barone rampante abbia prodotto un frutto di eccellente qualità. Affrettatevi a gustarlo, succoso, sapido e nutriente.
i
Stefano Tofani, In fuga col Barone. Nel mondo di Calvino, Einaudi Ragazzi, Torino 2023, pp. 125 Euro 12,90