Un rinnovamento della scienza dell’educazione

Centro Internazionale di studi pedagogici

Riformare l’insegnamento delle scienze: una consapevolezza globale
Firenze Robine, Ispettore Generale della Pubblica Istruzione (Scienze Fisiche)

 

Un programma pilota di learning by doing
La riforma della didattica delle scienze in Cina
Wei Yu, ex vice-ministro della Pubblica Istruzione della Repubblica popolare cinese
Il Ministero dell’Istruzione della Repubblica popolare cinese e l’Associazione cinese per la Scienza e la Tecnologia ha avviato nel 2001 per tenere un programma pilota di riforma della didattica delle scienze chiamato learning by doing (imparare facendo). Negli ultimi otto anni, questo progetto ha avuto una notevole influenza sulla riforma della didattica delle scienze in Cina. In questo articolo si illustra le cause, gli obiettivi e le caratteristiche di questa riforma, in particolare, lo sviluppo di depositi di apprendimento basati sulle ricerche più innovative nel campo della scienza cognitiva. Egli ha sottolineato che la riforma della didattica delle Scienze è un compito difficile, che richiede impegno a lungo termine.

 

La formazione degli insegnanti: un esempio di azione di ricerca
Cipro, Francia, Irlanda, Repubblica Ceca, Slovenia
Gruppo di Ricerca Interuniversitario Sophia Project, un gruppo di cinque gruppi di ricerca, un progetto europeo per l’insegnamento delle Scienze.
Questo articolo relaziona sui lavori di ricerca svolti da docenti universitari provenienti da cinque Paesi, nel quadro di un progetto europeo di educazione scientifica. L’obiettivo è quello di costruire moduli di formazione che coinvolgono insegnanti di Scienze in un processo di cambiare le loro pratiche e le procedure di acquisizione che può accompagnare la costruzione di conoscenze tra gli studenti. Tre direttive di lavoro: gli insegnanti che svolgono attività di indagini, sulla base delle esperienze degli insegnanti di promuovere l’attuazione di questi passaggi nelle loro classi ogni giorno, evidenziare il lavoro che promuove il decentramento multiculturale e apre delle possibilità di sviluppo.

 

Una collaborazione internazionale al più alto livello di scientifico
Il caso della didattica delle Scienze in Serbia
Stevan Jokic, medico del professore di fisica nucleare presso l’Università e Direttore Scientifico dell’Istituto Vinça Belgrado.
Il sistema d’istruzione serbo è cambiato poco tra il 1980 e il 2001 per quanto riguarda l’educazione scientifica dalla scuola d’infanzia all’università. La Scienza è essenzialmente presentata dai docenti in forma di lezioni a cui hanno aggiunto molto poco di lavoro sperimentale svolto dagli studenti. È per questo che l’autore ha cercato di introdurre una educazione scientifica basata sulle indagini, attraverso la collaborazione con le "mani in pasta" * del team francese.

 

Formazione scientifica in Senegal di fronte a scelte critiche
Ansoumana Sane, un laureato esperto del Centro di Competenza sistemi educativi in Africa dell ’Università Cheikh Anta Diop di Dakar.
L’articolo presenta la situazione della didattica delle Scienze e della tecnologia in Senegal, una situazione che, per molti aspetti, si applica anche a molti paesi sub-sahariani. L’autore individua i fattori caratteristici di questo insegnamento, le esigenze di sviluppo nazionale è una delle necessità principali. Molte difficoltà possono ostacolare lo sviluppo dell’istruzione superiore nel sistema educativo. Tuttavia, il Senegal ha istituito per venti anni iniziative promettenti che sono presentate in questo articolo. Uno studio su questo tema che copre tutti i livelli di istruzione inducendo le autorità politiche ad adottare uno strumento strategico in grado di cambiare la situazione in modo positivo.

 

La riforma del corso di Scienze nella primaria nel Regno Unito
Wynne Harlen, professore, capo del Consiglio scozzese per l’istruzione.
Il curriculum della scuola primaria è stato ristrutturato nel Regno Unito. La riforma si concentra sul quadro generale e la scienza è inclusa. L’articolo si concentra principalmente sugli sviluppi in Inghilterra, con riferimento alle variazioni nei programmi di studio in Galles, Scozia e Irlanda del Nord. Viene proposto un quadro quadro della situazione nazionale dei curricula in Inghilterra, dove la Scienza è una materia obbligatoria dai primi anni 1990. Molti sviluppi, in particolare l’impatto negativo delle prove nazionali, hanno aumentato la pressione sugli insegnanti, il che rende necessario rivedere i programmi della primaria e questo porta a due processi paralleli di riforma nel 2008-2009. Pur condividendo molte prove, tra cui in particolare nell’insegnamento, tra queste due proposte ci sono differenze che mettano in rilievo le questioni critiche per l’insegnamento delle Scienze.

 

Migliorare l’insegnamento della matematica

Il caso della Svezia
Jesper Boesen e Ola Helenius, Vice Direttore del Centro Nazionale per l’insegnamento della matematica presso l’Università di Göteborg.
L’articolo presenta il piano d’azione per la matematica svedese lanciato dal governo svedese nel 2003 e copre l’intero sistema di istruzione: l’istruzione obbligatoria dall’età prescolare fino alla secondaria superiore, in generale hanno un grado di istruzione superiore. Questo piano mira a sviluppare l’immagine della matematica e migliorare l’interesse per la disciplina per formare e rafforzare le competenze di insegnanti qualificati attraverso la formazione e il sostegno continuo per migliorare il loro insegnamento e il imparare a continuare a concentrarsi su finalità, obiettivi, contenuti e valutazioni della didattica della matematica. Diverse azioni e le iniziative sono state prese a livello nazionale. La matematica è concepita come un ponte a molti altri elementi di educazione scientifica. Gli autori cercano di dimostrare il contributo della matematica per l’apprendimento.

 

Gli sviluppi della didattica delle scienze
L’esperienza indiana
Prof. A. K. Sharma, docente universitario, a capo del Consiglio Nazionale della Ricerca Educativa e la Formazione (NCERT).
Dopo l’introduzione nel 1975 di un sistema unificato di istruzione in tutta l’India, la parte della Scienza del cuore dell’insegnamento. Molti cambiamenti attraverso la storia della didattica delle Scienze in India. Questo articolo illustra i passaggi essenziali e gli obiettivi che hanno sostenuto l’analisi e delinea le sfide che ci attendono.

 

(*) Nel 1996, tre membri della French Academy of Sciences, Georges Charpak, e Pierre Yves Quéré Lena, il lancio del Pulp Main, un’iniziativa sostenuta presto dal Ministero francese di istruzione, che segnerà l’ulteriore evoluzione di educazione scientifica in Francia, in particolare nelle scuole elementari. Questo approccio, centrato su una didattica attiva della scienza sperimentale.