Recensioni da maggio 2024
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I Giardini Pubblici Indro Montanelli * Naturalmente scienza * La vendetta delle orche * Senti chi parla * Senza confini * L'orologiaio miope
Fabrizia Gianni "I Giardini Pubblici Indro Montanelli"
ISBN: 9791259550828 16,5 x 24 cm, 276 pagine, Anno: 2023, €25,00
Collana: Passeggiate botaniche nei parchi di Milano
Direttore di Collana: Fabrizia Gianni
Progetto Grafico: Solchi graphic design
I Giardini Pubblici (GP), o meglio i GP Indro Montanelli come oggi vengono chiamati dopo che il parco è stato dedicato al giornalista, sono l’argomento del quarto volume della collana Passeggiate botaniche nei parchi di Milano. Sono la prima zona verde progettata per la cittadinanza e costituiscono il più antico esempio di parco pubblico della città. Carta di identità del parco: realizzazione alla fine del XVIII secolo, superficie attuale pari a 172.000 mq, localizzazione nella zona nord-orientale della città a Porta Venezia, tra corso Venezia, i Bastioni di Porta Venezia, via Manin e via Palestro.
Fabrizia Gianni
Laurea in Scienze Naturali nel 1971, ha insegnato Scienze al Liceo Scientifico Collegio San Carlo di Milano. I suoi studi e i suoi interessi sono rivolti al mondo vegetale. Titolare di un contratto di ricerca quadriennale (1973) presso l’Istituto di Scienze Biologiche dell’Università Statale di Milano, dove svolge attività laboratoriale di Botanica per gli studenti di lauree in Scienze Biologiche. Dal 2005 al 2017 è responsabile del progetto Scienze sperimentali alla Primaria presso il Collegio San Carlo di Milano. Docente dal 1993 al Politecnico di Milano presso la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio, dove tiene il corso di Botanica Ambientale e Applicata. Nell’anno accademico 2003-2004 insegna Tutela e progettazione del Paesaggio nel laboratorio di Sintesi Finale al Politecnico di Milano e insegna negli anni accademici 2002-2003 e 2003-2004 presso il master in Progettazione e Pianificazione del Paesaggio e Ambiente (Università degli Studi di Bergamo, facoltà di Lettere e Filosofia).
Nel 1987 scrive la prima edizione del libro Via per via gli alberi di Milano (Edizioni Il Mondo Po- sitivo) dove, con una dettagliata cartografia della città, sono illustrate le specie vegetali presenti nel verde urbano cittadino. Nel 2007 scrive la seconda edizione del volume, completamente rinnovata, per i tipi dell'Editoriale Giorgio Mondadori. Presta la sua consulenza scientifica per l’edizione italiana di numerosi libri delle Edizioni Touring Club Milano, tra cui Pianeta Verde di Anthony Huxley e la Guida alle piante di Italia e d’Europa.
Tra il 1994 e il 2014 è collaboratrice della rivista Naturalmente ed entra nella redazione; dal 1997 tiene la rubrica Gazebo, dove tratta gli organismi vegetali nelle loro molteplici complessità. Nel novembre 2016 pubblica per Scalpendi Editore il volume Parco Sempione, il primo della collana Passeggiate botaniche nei parchi di Milano, nel 2018 esce il secondo volume, Giardino della Guastalla, nel 2019 il terzo: Giardino della villa Belgiojoso.
Naturalmente scienza
febbraio 2024, anno 5, numero 1
Autore: AA.VV. Collana: Naturalmente scienza rivista (9)
IN PRIMO PIANO
Scienza e democrazia: la trasformazione degli ideali del sapere di Elena Gagliasso
Viviamo una contraddizione tra l’immagine della scienza “classica” che ci viene dal passato – oggettiva, disinteressata e neutrale – e la scienza detta “post-accademica” – influenzata da due categorie di stakeholders, finanziari e sociali, spesso conflittuali.
Nuovi organismi geneticamente modificati: per un “principio di precauzione scientifica” di Giuseppe Longo Una campagna incessante cerca di far passare le NTG (Nuove Tecnologie Genetiche) al Parlamento Europeo come variante ammissibile degli OGM (Organismi Geneticamente Modificati) attualmente vietati. La campagna si basa su presupposti “scientifici” obsoleti al punto da essere falsi e non tiene conto dei fallimenti degli OGM oggi esistenti. Estratto
Roberto Inchingolo La vendetta delle orche
Biodiversità · Evoluzionismo · Scienze naturali · Sostenibilità
Francesca Buoninconti, Senti chi parla
Francesca Buoninconti, Senza confini
Varia · Biodiversità Pubblicazione: 24 aprile 2019. Euro: 18,00, Pagine: 224, ISBN: 9788875788018
Il nostro pianeta è attraversato da miliardi di animali in viaggio. Piccoli o grandi, da soli o in gruppo, percorrono decine di migliaia di chilometri in volo, in marcia o a nuoto, affrontando difficoltà e pericoli, su percorsi infidi che spesso costano loro la vita. Migrano i giganti del mondo, le balene; migrano alcune delle creature più leggiadre, le farfalle; e ancora uccelli, mammiferi terrestri e volatori, pesci, anfibi, rettili, insetti di ogni tipo e altri invertebrati, come gli insospettabili granchi. Durante questo viaggio molti subiscono trasformazioni incredibili, altri sono puntuali come orologi svizzeri, altri ancora coprono distanze equivalenti a tre volte il viaggio di andata e ritorno dalla Luna. Ma come fanno a raggiungere la loro destinazione? Come si orientano e come riescono a tornare ogni anno esattamente nel luogo in cui sono nati? Soprattutto, perché migrano?
«DOPO L’ULTIMO TRAMONTO DI MAGGIO, PRESTO CALERÀ IL BUIO E SULLE TESTE DEI PINGUINI IMPERATORI NON CI SARANNO ALTRO CHE STELLE A PERDITA D’OCCHIO, LA VIA LATTEA, E DI TANTO IN TANTO QUALCHE AURORA AUSTRALE A COLORARE IL CIELO. UN PANORAMA MOZZAFIATO: L’UNICO PREMIO PER CHI OSA ARRIVARE FIN QU
Lisa Signorile, L'orologiaio miope
Nuova edizione 2019 Varia · Evoluzionismo, Pubblicazione: 23 gennaio 2019
Euro: 19,00 Pagine: 232, ISBN: 9788875787783
Spesso consideriamo inquietanti gli animali che vivono in ambienti estremi, perché non riusciamo a compararli con l’unico strumento di paragone che conosciamo: noi stessi. A volte è l’aspetto a sconvolgerci, altre volte le abitudini, altre ancora la dieta; ma rimane l’idea che più qualcosa è diverso dai nostri standard più ne rimaniamo colpiti, quasi mai in senso positivo. E così restiamo a bocca aperta, straniti che qualcosa di tanto anomalo condivida lo stesso pianeta con noi, senza che nemmeno lo sospettassimo. È un po’ come scoprire che gli elfi vivono in soggiorno… Ma non c’è bisogno di tanta fantasia: queste creature “inimmaginabili” – che sembrano disegnate non tanto dal famoso orologiaio cieco di Richard Dawkins quanto da uno miope e un po’ distratto – esistono davvero.
«HO VOLUTO UN PO’ SDRAMMATIZZARE L’IMMAGINE DI RICHARD DAWKINS: L’EVOLUZIONE CHE NON VEDE CHE COSA FA E DOVE VA, MOLTO PIÙ CHE L’INDOVINO TIRESIA MI RICORDA MISTER MAGOO, UN VECCHIO PERSONAGGIO DEI CARTONI ANIMATI MOLTO MIOPE CHE PERDE DI CONTINUO GLI OCCHIALI. C’È DRAMMA NELLA CECITÀ, E L’IMPLICAZIONE DI ALTRI SENSI CHE POSSONO DIREZIONARE L’OROLOGIAIO. QUANDO HO PERSO LE LENTI A CONTATTO, INVECE, MI SONO LIMITATA A SBATTERE CONTRO TUTTI GLI SPIGOLI POSSIBILI E A RIEMPIRMI DI LIVIDI, FINCHÉ NON HO TROVATO LA STRADA DI CASA.» LISA SIGNORILE